COMPOSIZIONE CORPOREA

Conoscere la composizione del nostro corpo ci aiuta a stimare il nostro peso corporeo ottimale in base alla nostra situazione e ai nostri obiettivi e ci permette di conoscere il nostro stato di salute.

La localizzazione della massa grassa è un indice per valutare i rischi di diverse malattie cardiovascolari e mataboliche.

Chi decide di perdere qualche chilo di troppo è bene che controlli che il calo del peso avvenga a carico della parte grassa del suo corpo e non della muscolatura, invece, un atleta che ha la necessità di aumentare il proprio peso, deve allenarsi e seguire un’alimentazione mirata a farcrescere il muscolo e non il grasso.
Gli eccessi, si sa, sono sempre pericolosi, infatti una riduzione o un aumento estremo del grasso corporeo possono compromettere le normali funzioni fisiologiche del corpo.

ENTRIAMO NELLO SPECIFICO
Ci sono diversi livelli di valutazione della composizione corporea: atomico, molecolare, cellulare, tissutale e corpo intero.
Il corpo umano dal punto di vista molecolare è costituito dai seguenti componenti:

1) Massa grassa (FM), quantità totale di massa lipidica di deposito con funzione principale di riserva energetica che si può trovare a livello sottocutaneo e viscerale;

2) Massa magra (FFM), è la parte del corpo “libera” dal grasso di deposito e costituita da proteine, glucidi, acqua e minerali. Raggruppa muscoli, ossa, organi, cervello, sangue e comprende anche il grasso primario (contenuto nel sistema nervoso centrale, midollo osseo, reni, milza, ghiandole) che ha un ruolo essenziale a livello fisiologico (strutturale e funzionale).
Il modello tri-compartimentale suddivide ulteriormente Massa magra da Acqua, essendo quest’ultima la componente principale del corpo umano, infatti la troviamo in valori che vanno circa dal 50 al 70% in base al sesso e all’età.

METODO DI VALUTAZIONE

Ci sono diverse metodiche di valutazione della composizione corporea: più comunemente viene utilizzato l’indice di massa corporea (BMI), ricavato dal rapporto tra il peso e il quadrato dell’altezza; questo indice ci da una primaria valutazione della situazione di sottopeso, normopeso osovrappeso di una persona.

La valutazione della composizione corporea è uno dei primi step per creare un valido programma di allenamento.

Molte volte, quando una persona si avvicina ad un’attività fisica di qualsiasi natura è solita attribuire l’efficacia di questo allenamento in maniera direttamente proporzionale al diminuire del peso numerico sulla bilancia, questo è un errore grosso perché si tratta di un metodo di valutazione incompleto.

Ricordatevi di cosa siete fatti! Non esiste solo la “bilancia quantitativa” ma anche e soprattutto quella “qualitativa”!